Se non c’è “One-Handed Increased” non è realistico 
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Dunque, per il crafting io userei i progetti in downtime da portare avanti; la magia probabilmente la gestirei così:
- lascio la azioni sotto le varie statistiche
- aggiungo una track nei personaggi, similare allo stress (il mana). Ogni punto speso, mi da 1d quando effettuo un’azione.
Quindi: se effettuo l’azione di wreck senza usare la magia, la sto facendo fisicamente (come → con le regole classiche ecc). Se attingo alla magicka, spendo uno o più punti e aggiungo dadi; in questo modo la magia è sia colore che meccanica.
Da capire ovviamente come bilanciare due track invece che una (stress diventa il vigore, poi aggiungi la track del mana), ma probabilmente cambiando i numeri ne salti fuori.
A mio parere una delle differenze principali con una roba avventura fantasy come Skyrim è il danno. In Skyrim guarisci quasi tutto riposando. In Blades guarire è un grosso progetto a lungo termine.
Beh, però è anche facilmente hackabile eh, perché è un sottosistema molto ben distinto dal resto.
Sì, certo, dico solo che bisogna farlo. Ribilanciare l’economia dello stress non è una passeggiata.
Sarà che a me piace un sacco lavorare coi numeri e che lo faccio spesso per lavoro, ma è la parte che mi spaventerebbe meno quella del bilanciamento.
Sarei molto più preoccupato dal riuscire a rendere bene l’ambientazione, collegandola a personaggi e abilità / mosse.
dunque, per quanto mi riguarda è una faccenda molto astratta che non è necessaria ad evocare qualcosa di importante in skyrim.
Mi spiego meglio…
Le conseguenze a lungo termine sono molto fiche. Io non le scarterei solo perché in skyrim ti basta visitare un altare, riposare un’ora, e sei fresco come una rosa. Tutto ciò che in skyrim puoi guarire con un’ora di riposo, è “fuffa” in blades; roba senza conseguenze particolari, il risultato di un tiro fallito che però non ti porti dietro. Tutto ciò che in blades invece ha conseguenze… E’ qualcosa di fico da introdurre in skyrim. Perché magari non è presente a livello di gameplay per i protagonisti, ma cose simili si vedono nella storia di elder scrolls. Traumi e quant’altro, ferite a lungo termine, ecc.
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In realtà in skyrim qualcosa di simile c’è. Io mi ero beccato delle malattia che, finché non le ho curate, mi sono rimaste.
Mah oddio… A livello di gameplay, ci sono letteralmente più metodi per guarire dalle malattie senza alcun costo o requisito, che malattie. Le uniche con un po’ di “peso” sono licantropia e vampirismo, che però sono un caso apparte (e sì, diventerebbero libretti come il costrutto o il vampiro).
edit: tutto ciò fermo restando che sarebbe stupendo ideare qualsivoglia sistema che vada a stravolgere stress/trauma/danni di blades per renderlo più elderscrolloso.
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Allora, dopo una seconda partita vi dico:
Lo stress in ES può essere preso paro paro, e rinominato Fortuna o Fato; che sembrano molto generici, ma come ben sappiamo, giocano un ruolo importante nella saga.
Il Trauma addirittura lo renderei più estremo, evocando i personaggi che incontri nelle storie; cose tipo Pazzoide, Brutale, ecc. Non saprei però al momento che termine usare al posto di Trauma (magari stress - fortuna, e trauma - fato?)
Un attributo è sicuramente Magicka, con azioni distruzione, recupero, alterazione, illusione; evocazione è una cosa a parte (armi e creature evocate sono cose che ti porti come non-carico, che crei nel downtime, o come cricche/esperti ecc.)
Gli altri due… Potrebbero essere Furtività e Combattimento, così da completare le tre specialità tipiche dei giochi.
I tipi di banda sono mercenari, ricercatori, ladri, assassini, cultisti, cacciatori (tipo, di vampiri).
I libretti sono guerriero, stregone, scassinatore, lama notturna, incantaspada, ranger, bardo. O na cosa del genere.
Le fazioni… Ce ne sono un botto. Una per ogni jarl/feudo, una per gilda, per i nemici delle gilde (es le Silver Hand anti licantropo nemiche dei compagni); i Thalmor a 4, i Mantotempesta a 5, e l’Impero a 6 ma debole. Blade e Draghi sono una fazione anche loro direi, così come molti mostri/avversari (i vampiri, i rinnegati), e altri gruppi (barbagrigia).
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Dai un’occhiata anche a Raiders in The Dark: hack di Blades in salsa fantasy e Blades Against Darkness, una sorta di Torchbearer / Darkest Dungeon forged in the dark.
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Resistance Rolls
You can resist negative consequences of a roll by describing how your character out manuvers or fights through the danger.
AHI AHI AHI
Sai che non ho capito?
Niente, facevo meta commenti. Il tiro di resistenza di Blades Against Darkness è diegetico™, al contrario di BitD.
Già le avevo lette all’epoca e le ho rilette ora, spunti interessanti, ma non mi entusiasmano molti cambiamenti fatti, mi sembrano un sacco arbitrari. Forse in gioco effettivamente rispecchiano il colore specifico che vogliono evocare.
In ogni caso, penso che la cosa più non-skyrim che vedo al momento sono le meccaniche di incarcerazione. Nel senso che: in BitD, se vuoi accumulare Rep, devi anche prenderti sospetto.
In un gdr di skyrim, sospetto e incarcerazione sono sicuramente cose appropriate da includere… Ma evitabilissime, pur costruendosi una certa reputazione. Insomma, in altre parole, la tua banda può tranquillamente fare solo cose legali. Il che non significa che non si esponga alle rimostranze di altre fazioni, per carità.
Io non vedo bene Blades per giocare Skyrim (o un qualunque Elders Scrolls, per quel che vale). Tutti i punti di forza meccanici di Blades, e i suoi sottosistemi, non hanno riferimenti in Elder Scrolls: non è una “fiction di riferimento” per quel GdR.
Riguardo le fazioni presenti in Elder Scrolls, non le sconfiggi / superi, come è di base con Blades: in Elder Scrolls ti unisci a loro, e le sfrutti per avere potere, equip, e sostanzialmente quest.
In altri giochi (il primo che mi viene in mente è Eclipse Phase), ognuna delle fazioni sarebbe scritta sulla tua scheda, e sarebbe un’abilità che serve come Risorse e come Contatti.
Lasciando perdere le fazioni, comunque, e tornando al resto del gioco, Eleer Scroll è il solito Fantasy vanilla, con tanta tanta fuffa buttata dentro (i libri, ecc.). Altri sistemi probabilmente renderebbero meglio, perfino una delle tante forme o cloni del D&D.
Elder Scrolls è probabilmente la saga fantasy con la Lore più vasta e più profonda dopo il signore degli anelli, e non lo dico con leggerezza 
Le fazioni a cui ti puoi unire in Skyrim sono una frazione di quelle che con cui puoi solo combattere o interagire. Ogni fazione a cui ti puoi unire ne ha almeno due altre che fanno da antagonisti, e svariate che rimangono neutrali tutto il tempo. Pensa solo a quanto sarebbe fico poter giocare una tribù di Rinnegati del Reach come banda. Giocando con un sistema hackato di Blades, ovviamente, la premessa è che i personaggi creino la propria “fazione”, che poi, come in Blades, può tenersi le altre come alleate, come nemiche, può distruggerle del tutto, o addirittura (gasp!) assorbirle. Anzi, in Blades le fazioni intorno alla banda hanno tra di loro rapporti più complessi rispetto al rapporto con la banda; alcune sono subordinate ad altre, le quali invece inglobano svariate “sottofazioni”. Sarebbe fico, in generale, sdoganare una fluidità di concetto simile anche per la banda dei personaggi.
Per quanto riguarda i sottosistemi, se e quando mai avrò modo di giocarlo davvero, mi potrò fare un’opinione più precisa. Al momento, mi sembra molto adatto:
- Tutti i personaggi di Elder Scrolls, tranne il protagonista muto e senza passato, mostrano stress, vizi, e traumi, in un modo che viene espresso adeguatamente in Blades. Insomma, ci sono un sacco di personaggi folli, violenti, tormentati, e quant’altro; e un sacco di personaggi molto devoti, molto debosciati, e così via.
- I personaggi di Blades “sanno fare tutto” nell’ambito di ciò che sono le azioni tipiche di una canaglia, quindi la base per cui ogni personaggio giocante in Elder Scrolls sappia menar le mani, infiltrarsi silenziosamente, mercanteggiare, o lanciare qualche incantesimo, ecc., si sposa bene.
- Il focus del gioco sono i Colpi, che è un altro termine per dire Quest.
- Le attività di downtime sono così estremamente generiche da essere davvero adattabili a un sacco di cose, e c’è pure la divisione tra fulminotecnica/forgiatura, alchimia, e arcano/incantamento per la creazione di oggetti.
- Il sistema di Esperti e Cricche, che proviene diretto da AW, pure è una cosa molto adatta a ES, col Thane che ha l’Huskarlo al suo servizio, creature evocate varie, mercenari assoldabili, Jarl coi loro eserciti, sacerdoti coi loro fedeli, ecc.
- I fantasmi senzienti in Elder Scrolls si incontrano dietro ogni angolo… Fa molto Duskwall in certe occasioni.
- L’unica cosa che, come ho già detto, non mi torna, è il sospetto/incarcerazione. Sarebbe facile sostituirli con qualcosa a tema (per esempio: caos/influenza daedrica, dove più caos crea la banda, più accresce il desiderio dei daedra di nominarli propri campioni), se non fosse che ci dovrebbe essere allora una seconda barra che effettivamente tenga conto dell’eventuale taglia sulla testa dei personaggi e li porti a stare in prigione, che è un elemento presentissimo in Elder Scrolls. In altre parole: sospetto/incarcerazione sono fichi e devono esserci; però la banda potrebbe non commettere mai niente di illegale, e quindi finisce che non funziona. Quel tipo di meccanica è fico se riguarda ogni tipo di banda e di quest.
La vediamo in modo diverso, ma naturalmente non c’è niente di male, in questo 
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Se posso aggiungere un altro punto che “non mi torna”, è la gestione del gruppo cone “banda”. Anche questo, a mia sensazione, non fa molto Elder Scrolls.
Mi spiego, nella mia visione, sarebbe molto fico fare un party (termine tradizionale e più adatto, io credo, per l’ambientazione) vario, unito da una missione comune. Prendi un importante autorità, che assume un assassino, un mago dell’accademia locale, libera uno dei ladri migliori tenuto in una delle sue ghebbe, e li mette insieme ad uno dei suoi soldati più fidati, per indagare su una serie di assassini a sfondo mostruoso nella sua città.
Ecco, i quattro riuniti insieme sono un party, ma non una banda, e ognuno appartiene (presumibilmente) ad almeno una delle grandi fazioni. Ma questo non vuol dire che tutto il Party è in buoni rapporti con l’accademia, oppure che è in guerra con la milizia locale ecc.
E su questo siamo d’accordo. Ma…
È… Perfetto per Blades. La banda sono I Pugnali d’Argento (cacciatori di mostri), vengono assunti da quest’accademia ma anche da chi gli pare, e ogni Colpo/Quest è un mostro (che ovviamente a sua volta farà parte di una fazione: i Vampiri, i Licantropi, le Hagraven, magari andando crescendo fino a sfidare la fazione dei Daedra), coi PG che hanno le loro relazioni e status con altri PNG e fazioni. Perdi la parte investigativa che, onestamente, non è particolarmente pressante in Elder Scrolls: apparte qualche puzzle, il resto è tutto indicato sulla bussola.